Centro artistico Roscommon
2 febbraio - 29 marzo 2024
Mostra di Lorraine Tuck 'Gesti insoliti' eleva la rappresentazione della vita familiare a forma d'arte e, nel processo, estende i confini di ciò che è reso visibile. Fotografa documentarista, Tuck fotografa ciò che la circonda: la sua famiglia, il suo ambiente, la sua realtà.
Il mio primo incontro con "Unusual Gestures" è avvenuto durante la sua première al Galway International Arts Festival nel 2023. Visto di nuovo di recente al Roscommon Arts Centre, "Unusual Gestures" è ancora un'esperienza visiva emotiva. Si tratta di un lavoro altamente personale, un documentario fotografico sulla vita familiare di Tuck, una vita che include disabilità intellettiva e disturbo dello spettro autistico. Il titolo 'Gesti insoliti', derivato dal modo di comunicare del figlio minore, descrive l'elemento essenziale della mostra, ovvero l'aspetto quotidiano del convivere con l'eccezionale.
Tuck ha un'estetica distintiva di colori vivaci e composizione informale. È attratta dalla fotografia documentaria e ha studiato con Paul Seawright presso l'Università del Galles, Newport. Non applica regole ferree alla sua pratica e non si preoccupa più dell'attrezzatura fotografica specialistica. Molte delle sue fotografie sono scattate in modo spontaneo e intuitivo. Tende a girare più volte, lasciandola con quello che lei descrive come un processo di editing crudele. Raramente imposta uno scatto e afferma che la sua attuale preferenza per l'utilizzo di una fotocamera digitale da 50 mm consente comodità e immediatezza senza sacrificare la qualità. Queste sono le decisioni pratiche di una fotografa che è anche madre di quattro figli.

Tuck riconosce il potenziale creativo dell'uso della pellicola e si diverte a sperimentarla. Questo è visibile in una fotografia in cui ha utilizzato l'analogico per la tripla esposizione. L'immagine risultante, granulosa e sfocata, con un effetto visivo misterioso e sognante, è in contrasto con la messa a fuoco nitida delle altre opere in mostra.
Tuck è molto in sintonia con il colore e la luce e parla della luce in continua evoluzione nell'Irlanda occidentale, dove vive con il marito e i figli nella fattoria di famiglia. Tuck non vede la necessità di un esposimetro e usa invariabilmente la luce ambientale. Un'accattivante fotografia di suo figlio Manus, scattata di notte e sfruttando la luce elettrica della vicina stalla, lo rende immerso in un bagliore terra d'ombra bruciato che conferisce all'immagine una qualità eterea.
Le opere di 'Unusual Gestures' sono senza titolo, poiché Tuck ritiene che i titoli possano diminuire il potere dell'immagine, e ciascuna delle 68 fotografie racconta la propria storia. Una fotografia che mostra l'artista che abbraccia suo figlio, il suo "bambino per sempre", mentre sono seduti in riva a un fiume, è piena di tenerezza e ricorda le immagini della Madonna col Bambino dell'arte classica. Un'altra fotografia con un tocco storico-artistico è il fulcro della mostra, una "scena pastorale" su larga scala composta da nove pannelli della famiglia che raccoglie insieme il fieno, con un grande faggio come elemento dominante. L'immagine di suo figlio e di suo zio, uniti in un momento di connessione, è un altro lavoro che esemplifica l'intimità che Tuck riesce a catturare in modo così efficace nelle sue fotografie.

Lorraine Tuck, 'Gesti insoliti', 2023; immagine © dell'artista, per gentile concessione di Photo Museum Ireland.
In quanto sostenitrice di una maggiore visibilità e affermazione della disabilità intellettiva, Tuck vede la sua fotografia come uno strumento di difesa oltre che come una forma d'arte? Crede nell'adozione di un approccio gentile e le fotografie rimangono aperte all'interpretazione soggettiva. Il suo impegno per la difesa e l'inclusione si estende alla fornitura di workshop in aggiunta alla mostra. Questi workshop si concentrano su come la fotografia può essere utilizzata per aiutare a comunicare con i bambini con autismo o disabilità intellettiva. Sebbene Tuck non la chiami così, c'è una dimensione partecipativa nella sua pratica artistica, che dà origine a un potente impegno e interazione sociale.
"Unusual Gestures" è stato commissionato e curato dal Photo Museum Ireland nel 2020. Tuck desidera riconoscere il supporto ricevuto dal PMI e da Tanya Kiang, curatrice del PMI. Nel 2023 Tuck è stato nominato dal PMI per 'Unusual Gestures' per la decima edizione del Prix Pictet, il premio internazionale per la fotografia e la sostenibilità. Da allora l'Arts Council of Ireland ha acquisito due delle opere fotografiche di Tuck per la sua collezione permanente. "Unusual Gestures" è una mostra itinerante che è ora in mostra al Centro Culturale Regionale di Letterkenny fino al 1 giugno, dopo essere stata ufficialmente lanciata dal Professor Paul Seawright il 24 aprile.
Mary Flanagan è una scrittrice e ricercatrice d'arte con sede nella contea di Roscommon.