L'ultimo numero del 2018 è liberamente incentrato su diversi importanti anniversari celebrati quest'anno, offrendo uno sguardo retrospettivo sull'evoluzione di varie organizzazioni artistiche irlandesi.
Dato l'imminente 40esimo anniversario di Visual Artists Ireland nel 2020, stiamo attualmente lavorando all'archivio SSI/VAN (che risale al 1980), con l'obiettivo di mobilitare parte di questo materiale d'archivio durante l'anno dell'anniversario del VAI.
Questo numero include una versione modificata di un'importante tavola rotonda, organizzata come parte di un programma di un anno per celebrare il quarantesimo anniversario della Douglas Hyde Gallery. In altri profili organizzativi, Declan Long riflette sui 30 anni della Kerlin Gallery, mentre Pádraic E. Moore intervista Oonagh Young sul decimo anno della sua galleria di Dublino. Nel contesto di Belfast, Siobhán Kelly delinea i prossimi eventi per celebrare i 25 anni di Catalyst Arts, mentre Jane Morrow discute il 25° anniversario dell'Università degli Atipici. Quest'anno ricorre anche il cinquantesimo anniversario del movimento per i diritti civili di Derry, quindi abbiamo chiesto a Sara Greavu di intervistare l'artista Helen Cammock sul suo nuovo film, La nota lunga, commissionato da Void, Derry, che esplora il coinvolgimento delle donne nel movimento del 1968. Annette Maloney, Sinead O'Reilly e Sally O'Leary riflettono su un altro anniversario chiave per le arti visive irlandesi: 40 anni dal lancio del programma Per Cent for Art.
Abbiamo anche resoconti su diversi progetti di lunga data: Nathan O'Donnell discute vari filoni del progetto di arte pubblica in corso, 'In Context 4', mentre Gráinne Coughlan riporta 'Practice and Power', l'evento di chiusura di un quadriennale Progetto europeo guidato da Create. Prospettive internazionali sono offerte da Kathy Tynan, che racconta della sua residenza alla Cité Internationale des Arts di Parigi, e Jonathan Carroll, che discute la retrospettiva di Dora García al Museo Reina Sofía di Madrid.
Il profilo regionale di questo numero proviene dalla contea di Clare, con approfondimenti organizzativi di Conor McGrady (Dean of Academic Affairs al Burren College of Art), Sinead Cahill (Gallery Manager a Glór, Ennis) e Anne Mullee (Curator of Courthouse Gallery & Studios, Ennistymon). Michaële Cutaya riferisce di 'Out of Place', una recente mostra e seminario al Courthouse, mentre gli artisti Amanda Dunsmore, Tanya Harris e Kaye Maahs discutono delle realtà del mantenimento di una pratica artistica nella regione.
Recensiti nella sezione Critica sono: 'Lavish and Judicious' al CCA Derry-Londonderry; Theresa Nanigian alla Highlanes Gallery; Phil Collins al MAC; "Museo delle bestie mitologiche dell'acqua" a Ormston House; e "Il mio conforto e la mia gioia" alla Douglas Hyde Gallery. Come sempre, abbiamo i dettagli del prossimo programma di sviluppo professionale VAI, rastrellamenti di mostre e arte pubblica, notizie dal settore e opportunità attuali.